Il Pdci calabrese – in una nota- esprime soddisfazione in merito alla prossima realizzazione del Consorzio di tutela del bergamotto; questo il documento integrale
Il Partito dei Comunisti Italiani della Calabria accoglie con grande soddisfazione la notizia dell’imminente costituzione del Consorzio di Tutela del bergamotto che avrà il compito di certificare l’autenticità dell’agrume tipico ed unico del reggino, di promuovere il prodotto e di gestire il marchio DOP.
Ai primi di gennaio, infatti, verrà formalizzata, con atto notarile, la costituzione dell’organismo da parte dei soci promotori. La scelta compiuta dalle organizzazioni professionali agricole e dalle associazioni dei produttori può rappresentare la spinta definitiva per il rilancio economico e produttivo di un comparto che molto può dare allo sviluppo della provincia di Reggio e dell’intera Calabria.
Dopo anni di lotte, dunque, il Ministero delle Politiche Agricole e l’Assessorato regionale all’Agricoltura hanno dato il via libera necessario per portare a compimento l’ambizioso progetto del Consorzio di Tutela.
Ciò è il riconoscimento del lavoro che in questi anni in tanti hanno portato avanti con passione ed impegno.
Tra questi voglio ricordare il contributo portato dal PdCI che sin dal 2002 si è battuto per la salvaguardia e la valorizzazione del bergamotto promuovendo la legge regionale 41 del 14 ottobre 2002 della quale ho avuto l’incarico di esserne il relatore.
Una legge innovativa che ha trasformato la natura e le finalità del Consorzio del bergamotto eliminando anche il vincolo del conferimento obbligatorio dei frutti al Consorzio cui precedentemente erano tenuti i produttori. Una fortissima innovazione che è stata introdotta nel comparto del bergamotto e che può contribuire a determinare un rilancio del settore, vista anche la peculiarità e l’unicità della coltivazione e della produzione del bergamotto che riguarda una fascia di territorio limitato alla sola provincia di Reggio Calabria.
Tuttavia gli effetti della riforma contenuta nella legge ancora non si sono realizzati se non parzialmente.
Per questo mi auguro che adesso con la nascita del Consorzio di tutela si potrà davvero aprire una nuova fase nella vita del comparto che da troppo tempo attende interventi efficaci ed incisivi capaci di promuovere la ripresa e il rilancio.
Ed in questo contesto è importante giungere presto alla completa e definitiva attuazione della legge regionale 41/2002 che insieme al costituendo Consorzio di tutela della DOP del Bergamotto di Reggio Calabria rappresenta lo strumento che può consentire la svolta nel settore tanto attesa dai produttori e dall’intera società calabrese.