Un Patto per il Sud. E’ la proposta di Filippo Callipo, presidente di Confindustria Calabria che intervenendo sulla manifestazione di ieri a Locri ha detto: “I sindacati dimostrano, ancora una volta, di rappresentare un'autentica forza per la valorizzazione della democrazia nel Paese e nel Mezzogiorno. La Confindustria calabrese ha sempre
agito di concerto col sindacato ed ha sottoscritto, quando in Calabria governava il centrodestra, assieme a Cgil, Cisl e Uil regionali, un protocollo d'intesa per lo sviluppo cui purtroppo non si è dato corso, ma la concertazione è l'unica strada che può farci fare passi in avanti”.
“'Oggi, alla luce di una corretta lettura dei gravi dati economici che nel Sud si sommano ad una difficile condizione dell'ordine pubblico, forse occorre pensare un nuovo Patto per il Sud. Un Sud non più considerato un problema, come ha asserito il neo presidente del Senato Franco Marini, ma una risorsa per il Paese”. Per farlo Callipo pensa a un nuovo Patto in cui allo stesso tavolo siedano il Presidente Prodi che “considera questa regione prediletta dal suo Governo", insieme ai vari rappresentanti delle istituzioni e del mondo dei sindacati e dell’imprenditoria per “uscire fuori dalla stagnazione economica”.